due righe banali in onore del più bel libro che ho mai letto
Aborro il Golgota!
Non ha senso espiare peccati di altri.
Aborro la Confessione!
Nessuno può redimerti e rimettere i tuoi peccati.
Venga il Messia del Piccolo Uomo
che ti dice: tu sei piccolo, non puoi dominare l'universo.
Lo seguirò da lontano
per strade parallele: il vero Messia non vuole discepoli.
Da solo seguirò il suo esempio
il vero Messia non fonda chiese e non ha intermediari.
Al Picco dell'Aquila lo saluterò da pari
e lui mi dirà: hai compreso che nulla è da comprendere.
Nulla può essere ridotto in parole
tutto deve essere vissuto, il bene e il male
fino alla fine, tutto ha un inizio ed una fine.
Solo gli stolti cercano soluzioni all'eternità.
Anche per me uno dei libri più importanti.
RispondiElimina... per tutti e per nessuno ...
RispondiEliminaSiamo fortunati in Italia. Avere avuto Giorgio Colli e l'Adelphi ad occuparsi di queste opere non è cosa da poco.
Ovviamente quello che ho scritto non è lo Zarathustra-pensiero, la mia era solo una dedica, ma sicuramente lo hai capito ;-)