Orwelliano Manovrando Stomp

manovrato è lo status più diffuso. illuso d'esser libero è soggiogato a manovratore. manovrato conosce manovratore e pensa di controllare come egli lo manovra. è un'illusione. manovratore controlla manovrato anche quando manovrato non lo pensa e manovrato parla sempre di manovratore, se ne burla, così facendo diventando più manovrato che pria.

manovratore si pensa potente: controlla manovrato e per questo s'illude. manovrato induce le manovre e manovratore manovra adeguandosi a manovrato. un'attività passiva, ad azione segue reazione. manovrando manovrato, manovratore, assuefatto ad apparente attività propria, manovra deciso. convinto di manovrare a piacimento è deriso. manovrato svicola, manovratore insiste. il secondo ha ragione, il primo subisce, entrambi si manovrano.

manovratori in assemblea meditano come meglio manovrare i manovrati. nel mentre i manovrati fanno altrettanto per come meglio rispondere ai manovratori. manovratori decidono di manovrarsi all'unisono come un solo manovratore con tante diverse manovre. manovrati pure elaborano strategie condivise, manovreranno appagando i manovratori mentre ogni manovra punterà ad agevolare altri manovrati. azioni e reazioni si susseguono ma siccome anche la reazione è un'azione qualcosa accade.

manovratore impartisce ordine di manovra. manovrato procede, esegue la manovra con un surplus. la manovra surplus richiede una decisione di manovratore. questi medita, si consulta con manovratori di pari grado, decide per il surplus e impartisce ordine di manovra. manovrato procede, esegue la contromanovra per il surplus con altro surplus e il secondo surplus richiede una decisione di manovratore. questi medita, si consulta... decide... impartisce...

capi manovratori manovrano i manovratori. grandi manovratori manovrano capi manovratori e via fino al supremo manovratore. non è solo, c'è un'assemblea di supremi manovratori. discutono entrate e uscite, ignorano i nomi di vice supremi manovratori, e via scendendo, ma fanno statistiche che sono sempre sui manovrati. non s'interrogano, per meglio manovrare, sui manovratori d'ogni ordine e grado. sanno che questi sono loro elettori, loro clienti, nessuna incognita in loro da indagare, manovrano dismissioni per chi non manovra i manovrati come supremo manovratore comanda. e in base a cosa comanda? lo sprone di un manovratore è il guadagno: avevo 1 e deve diventare 2. avevo 2 e deve diventare 3. in ogni caso mai e poi mai 3 deve diventare 2.

notizia clamorosa! si diffonde tra i manovrati il contenuto di un'assemblea dei supremi manovratori. pare che il guadagno dei manovratori derivi dalle manovre dei manovrati, sia in corso d'opera delle manovre che quando i manovrati spendono il loro 1. quel piccolo 1 è determinante nel moltiplicarsi. panico ed estasi. e disordini...

molti manovrati manovrano per unirsi. nasce l'anonima manovrati e con essa un'organizzazione, necessaria. tra loro manovratori più istruiti si autoeleggono manovratori dell'anonima manovrati. occorre coordinarsi, una linea comune ed ecco necessario un direttivo per manovrare i manovratori dei manovrati aderenti all'anonima. trattative coi supremi manovratori porteranno il direttivo dell'anonima ad accordi. dubbi. notizia clamorosa! pare che direttivo e supremi manovrino i manovratori dell'anonima. alcuni manovrati escono dall'anonima...

altri manovrati che non avevano aderito all'anonima agirono manovrando altre manovre. si proposero ai supremi manovratori rivelando i piani dell'anonima manovrati. queste manovre permisero anzitutto ai supremi manovratori di manovrare le trattative con successo. alcuni di questi manovrati delatori vennero eletti manovratori e i più accesi furono invitati a manovrare tra i manovrati dell'anonima, dove un manovrabile gruppo dei più accesi veniva formandosi. manovrarono scontri manovrando diverbi e accendendo gli animi. ci fu un morto. forze dell'ordine manovrate da capi legati ai supremi manovratori compirono manovre violente, arrestarono diversi manovrati, altri si spensero in manovre non più manovrabili. manovrati infiltrati passarono nelle forze dell'ordine ma forse già ne facevano parte. manovrati delatori vennero inseriti nel direttivo dell'anonima manovrati...

ogni supremo manovratore sa bene che ogni manovrato sogna di diventare un manovratore, poi un capo manovratore, un grande manovratore e via crescendo e gli aderenti all'anonima caddero nel tranello: "se nessuno più è un manovrato come faccio a diventare un manovratore?". i supremi chiamano questo Il Grande Inganno, ma anche loro si chiedono ogni tanto: "io che sono ormai supremo cos'altro potrei diventare?". il necessario inganno all'ingannatore. il supremo manovratore s'inganna per ingannare, è cosciente di farlo, non è cosciente che è ugualmente ingannato, e manovrato.

esiste un Sommo Manovratore?
alcuni manovrati, tra quelli usciti mestamente dall'anonima, si mettono alla ricerca di una fonte attendibile. vanno in un piccolo villaggio contadino di una valle sperduta e tagliata fuori dalle vie di comunicazione. vive lì una comunità florida, non hanno corrente elettrica né acqua corrente. non consumano idrocarburi. mangiano ciò che coltivano e allevano. le scuole insegnano il rispetto di ogni forma di vita animale e vegetale. non producono spazzatura. si curano quanto basta con prodotti naturali e non pretendono di vivere in eterno. non esiste la proprietà privata, il denaro non serve. e tanto altro... non otterranno risposta. le parole Sommo e Manovratore sono sconosciute. riusciranno a spiegare il verbo manovrare con molta fatica ottenendo un "abbiamo capito... noi manovriamo la zappa". qualcuno si fermerà nella valle, i più torneranno alle manovre, con una solenne promessa: non riveleranno a nessuno l'esistenza di quella valle.

io, robydick, semplice narratore di questa manovrante vicenda, rimango col dubbio: fanno bene o male, i manovrati rientrati, a non rivelare l'esistenza della valle? non lo so, confesso che non lo so...

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