lunedì 19 marzo 2012
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Bella l'immagine composta che vedete sopra? Su una pagina facebook che inneggia al duce come suo mito è comparsa con solo le prime 2 immagini. A sinistra dei piccoli balilla o come cavolo si chiamavano quei pupazzi in camicia nera, a destra tipici rappresentanti dei notissimi "bimbominkia", termine tra i più in voga. I neofascisti simpatizzano ovviamente per i pupazzi e disprezzano senza mezzi termini gli altri. A me non piacciono né gli uni né gli altri, ma non è molto importante...
Ho aggiunto io la terza immagine e relativa didascalia, di bambini chiusi in un lager nazista, con destino certo. Mi chiedo sempre se questi amanti dell'ordine e della disciplina imperativa categorica si pongono mai domande "banali" come quel "e durante!" che usa l'esclamativo solo per contrappunto. Quei bambini ebrei e/o rom potrebbero essere frutto dei rastrellamenti avvenuti nel nostro paese e se anche non lo fossero noi siamo stati complici attivi di quell'abominio a partire dal 1938, quindi, in quanto alleati del furore razzista germanico, ce li abbiamo messi anche noi lì dentro. O vogliamo negare anche l'evidenza dei fatti?
A quel che si legge (io ovviamente non c'ero), dopo il 25 Luglio 1943 molti s'illusero che il fascismo fosse finito ed effettivamente di camicie nere in giro se ne vedevano poche, ma subito dopo l'8 Settembre, appena proclamato l'armistizio, ricomparvero d'incanto, ringalluzziti dai tedeschi che presero in mano il potere dove ancora gli alleati erano lontani. A Roma, grazie anche al contributo fascista, il rastrellamento del 16 Ottobre 1943 prelevò, destinazione Auschwitz, oltre 1000 persone delle quali ne tornarono solo 15 a guerra conclusa.
Altri numeri? eccoli: "In Italia furono eseguiti 1898 arresti di ebrei da parte di italiani, 2489 da parte di tedeschi, 312 vennero compiuti in collaborazione tra italiani e tedeschi, mentre non si conosce la responsabilità dei rimanenti 2314."
Il totale di cui vergognarci? 7013.
7013
Bella l'immagine composta che vedete sopra? Su una pagina facebook che inneggia al duce come suo mito è comparsa con solo le prime 2 immagini. A sinistra dei piccoli balilla o come cavolo si chiamavano quei pupazzi in camicia nera, a destra tipici rappresentanti dei notissimi "bimbominkia", termine tra i più in voga. I neofascisti simpatizzano ovviamente per i pupazzi e disprezzano senza mezzi termini gli altri. A me non piacciono né gli uni né gli altri, ma non è molto importante...
Ho aggiunto io la terza immagine e relativa didascalia, di bambini chiusi in un lager nazista, con destino certo. Mi chiedo sempre se questi amanti dell'ordine e della disciplina imperativa categorica si pongono mai domande "banali" come quel "e durante!" che usa l'esclamativo solo per contrappunto. Quei bambini ebrei e/o rom potrebbero essere frutto dei rastrellamenti avvenuti nel nostro paese e se anche non lo fossero noi siamo stati complici attivi di quell'abominio a partire dal 1938, quindi, in quanto alleati del furore razzista germanico, ce li abbiamo messi anche noi lì dentro. O vogliamo negare anche l'evidenza dei fatti?
A quel che si legge (io ovviamente non c'ero), dopo il 25 Luglio 1943 molti s'illusero che il fascismo fosse finito ed effettivamente di camicie nere in giro se ne vedevano poche, ma subito dopo l'8 Settembre, appena proclamato l'armistizio, ricomparvero d'incanto, ringalluzziti dai tedeschi che presero in mano il potere dove ancora gli alleati erano lontani. A Roma, grazie anche al contributo fascista, il rastrellamento del 16 Ottobre 1943 prelevò, destinazione Auschwitz, oltre 1000 persone delle quali ne tornarono solo 15 a guerra conclusa.
Altri numeri? eccoli: "In Italia furono eseguiti 1898 arresti di ebrei da parte di italiani, 2489 da parte di tedeschi, 312 vennero compiuti in collaborazione tra italiani e tedeschi, mentre non si conosce la responsabilità dei rimanenti 2314."
Il totale di cui vergognarci? 7013.
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Anch'io, davanti all'idiozia di certi "nostalgici", mi pongo sempre varie domande sul "durante". Che possono essere molteplici. Non solo quelle, tremende, sulle persecuzioni di ebrei, omosessuali, liberi pensatori. Ma anche quelle legate, ad esempio, alla strage di soldati italiani, poco più che ragazzini, crepati congelati nella ritirata di Russia, dov'erano stati spediti dal nefasto maialetto solo per fargli conquistare un posto migliore al tavolo dei "vincitori".
RispondiEliminaE allora, pensando a quei morti, ai nostalgici chiedo: ma voi non ne avete, antenati crepati a 19 anni per colpa del nefasto maialetto? Dov'erano imboscati, i vostri gloriosi antenati?
Nicola, se posso capire i successori di chi è morto fedele alla r.s.i. (e dai quali spero sempre in un ripensamento), non riesco proprio a capire, come te, quelli che appunto sono eredi di vittime.
Eliminaè quel senso di "ordine" che può dare l'idea del fascismo che affascina molti, tant'è che furono non pochi gli ebrei che ai tempi presero, con fiducia e senza lungimiranza, la tessera del fascio. pensavano solo a questo aspetto.
C'è anche un prima, prima, pensate al delitto Matteotti e a tutti quelli presi a manganellate e olio di ricino. Sotto certi aspetti, Mussolini è stato da esempio per Hitler e non il contrario ...
RispondiEliminagiusto Alli, il duce arrivò prima ma hitler coltivava già quei propositi. il tentativo di colpo di stato è del 1923 e non sarà nato solo per qualche birra... sono sostanzialmente coevi, e poi dal 1933 in avanti non c'è più gara, il tedesco è andato ben oltre come sappiamo.
EliminaImmagina un po' che alcuni "negano" che il "durante" da te aggiunto sia mai esistito.
RispondiEliminaeh lo so Alberto, ma lì occorre aver a che fare con gente che nega anche di avere un cervello, il dialogo diventa molto difficile
Eliminaogni volta che vedo i bimbiminchia, ma anche certi loro fratelli maggiori, e penso che fra questi crescerà la nostra prossima classe dirigente, mi vien da pensare che un paio di ani da balilla non gli farebbero poi così male...
RispondiEliminaun piccolo appunto: dando uno sguardo alla storia dei tempi, direi che forse l'esempio del duce non deve essere stato quello più influente sullo zio adolf. piuttosto quello di un altro bel personaggino, baffuto pure lui, che nel 33 ne aveva già fatti fuori più che quelli che riuscirà a eliminare l'imbianchino teutonico.
purtroppo certe aberrazioni non sono cominciate, né finite, con quelle che abbiamo sperimentato in casa.
bravo unwise, sull'appunto concordo :)
EliminaIl concetto di "ordine" è un'arma a doppio taglio.
RispondiEliminaSe si parla di rispetto delle regole,mi può andar bene...se si parla di limitazione della libertà personale,persecuzioni varie e atrocità annesse,ovviamente lo condanno nel modo più assoluto.
Quello che mi ha sempre provocato un senso di vomito,oltre ai vari lobotomizzati che negano l'esistenza delle camere a gas,è la natura stessa di noi Italioti.
I nostalgici del regime fascista rimpiangono quei tempi,fatti di ordine e pulizia (a loro dire)...peccato che questi concetti debbano sempre riguardare GLI ALTRI e mai loro.
Il classico Italiota ragiona esclusivamente pro domo sua,attento solo al proprio "particulare":pretende ordine,basta che a doverlo rispettare non sia lui,pretende il rispetto di leggi e regolamenti che lui calpesta abitualmente,si lamenta se la strada sotto casa è sporca,e poi abbandona cessi e frigoriferi in mezzo ai prati...
Al tempo stesso,difetta totalmente di memoria storica:se non si ricorda dei proclami fatti dal Berlusca una settimana prima,come può ricordare avvenimenti del secolo scorso,per quanto tragici?
Per il resto,quoto lo Zio:anche io mi sono sempre chiesto cosa facessero i "gloriosi antenati" dei vari nostalgici...
concordo Von! quel "difetto di memoria" è una caratteristica che hanno molti popoli, noi sicuramente siamo tra quelli ai primi posti
Eliminae poi si fa presto a togliersi una divisa e indossarne un'altra.
RispondiEliminaMa soprattutto, il primo album che ho ascoltato in assoluto è stato: Tarkus.
Di questo sì, ne sono fiero.
giusto Lorenzo, sempre salace... io il primo album, da me comprato, fu Trespass dei Genesis, e scusa se è poco anche quello ;-)
Eliminagrazie Valerie, ma non sono in condizione di prendermi degli impegni... un bacio :)
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