Pezzo memorabile di Woody Allen.
Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così il trauma è bello che superato. Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno. Poi ti dimettono perché stai bene e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione e te la godi al meglio. Col passare del tempo le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe
scompaiono. Poi inizi a lavorare e il primo giorno ti regalano un orologio d'oro.
Lavori quarant'anni finché non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa.
Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare. Poi inizi la scuola, giochi con gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finché non sei bebè.
Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene. Gli ultimi nove mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room-service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni.
E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo.
Geniale. Zio Scriba, nel suo piccolo, ne ha fatta una versione più lunga e demenziale, intitolata EATIV MULUCIRRUC (curriculum vitae alla rovescia), sepolta da qualche parte nell'archivio del suo blog (uno dei primi post dal titolo Neurodelizia). Ma davanti allo Zio Woody non ci si può che inginocchiare... :D
RispondiEliminaChe, poi, è la trama de: "Il curioso caso di Banjamin Button".
RispondiEliminaBenjamin... ovviamente.
RispondiEliminaNicola, poi leggerò il VC... entro in quello delle donne o in quello degli uomini? ahah!
RispondiEliminasì Alex, ma questa in 5 minuti la leggi ed è finita, quel film sono 150 min. di strarompimento di cabasisi :D
A me è piaciuto.
RispondiEliminane ho scritto qua :-)
RispondiEliminahttp://robydickfilms.blogspot.com/2009/11/il-curioso-caso-di-benjamin-button.html
Nel mio commento al post precedente avevo citato Woody Allen...
RispondiEliminaOra lo ritrovo in questo post:una cortesia verso il sottoscritto? Un caso?
Scherzi al parte,conoscevo questa "visione della vita" di Allen.
Ciònonostante,l'ho riletta con grande piacere! :-D
molto probabile un'inconscia influenza.
RispondiEliminatemo la tua eloquenza mi stia lentamente plagiando... :D
Quanto mi ha fatto piacere questa tua citazione di Allen lo puoi immaginare, non me l'aspettavo...
RispondiEliminaL'avevo già letta da qualche parte, ma, pur avendo fatto ricerche sul web non sono mai riuscita risalire al periodo in cui l'ha fatta
Ne sai qualcosa di più?
Dovrebbe essere anteriore a Benjamin, penso.
non so quando Woody ha avuto questa "pensata".
RispondiEliminail romanzo però è del 1922: http://it.wikipedia.org/wiki/Il_curioso_caso_di_Benjamin_Button_%28novella%29
Allan Stewart Königsberg invece è nato nel 1935.
non te l'aspettavi, e invece... sì è vero, non lo amo particolarmente nei film, è un mio limite lo sai, ma non gli ho mai negato del gran Genio Intellettuale. :-)
Allora Woody aveva letto il romanzo! Un collegamento ci doveva essere per forza.
RispondiEliminaP.S.: Grazie per le maiuscole, non le usi mai a caso!
Woody è strepitoso.
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