Emerson Lake & Palmer

Questo è il MIO gruppo.

Il mio primo e mai dimenticato amore furono i Genesis, che avranno il loro giusto tributo nel blog, ma quando gli ELP mi si rivelarono fu amore lancinante. 3 giovanissimi studenti di conservatorio, virtuosi, ego-narcisi, tutti compositori, con grande fatica restarono insieme per un po' ma inevitabilmente non fecero molti album. Works 1 e 2 furono il segnale. Un facciata di LP per ognuno dei 3, con pezzi da lui composti e gli altri 2 a fare orchestra, più una 4 d'insieme.
Genere? Rock progressive con tendenze barocche? non importa... gli ELP sono unici, la massima fusione di rock e classica mai vista. Leggendari i pezzi di Mussorgsky da loro interpretati con orchestre filarmoniche.

Ma ciancio alle bande!

Veniamo al pezzo che voglio immortalare.

Ha una certa importanza per me, sotto ogni aspetto. Il titolo del blog è da sua ispirazione, ma l'importanza per me va oltre. Capisco che può sembrare assurdo, è solo un brano musicale (contenuto in Works volume 1) ma è così: la musica di questo pezzo, più di qualunque discorso, mi tiene saldo ai principi morali che mi sono imposto. Ogni tanto lo ascolto, per ripassare in meno di 10' un'intera bibbia.

Quasi vent'anni fa scrissi molto a caldo quattro righe descrittive.
Le fisso qua nel blog, leggerle mi ringiovanisce molto.

FANFARE FOR THE COMMON MAN
Sempre, come altri pezzi degli ELP, è ispirato da un brano di classica, omonimo, del compositore Aaron Copland dei primi del '900.

E' stata la contemporanea lettura dello Zarathustra ad influenzarmi.
Questo brano sintetizza, nella mia personale demenza, le Tre Metamorfosi che aprono la monumentale opera di Nietzsche.
In breve, secondo Zaratustra la vita di un uomo, per essere interamente compiuta, deve attraversare tre fasi:
- L'Uomo Cammello: la fase iniziale, in cui l'uomo deve sgobbare e faticare senza porsi tante domande.
- L'Uomo Leone: la fase intermedia, nella quale l'uomo grida "io voglio" e non sopporta il "tu devi".
- L'Uomo Fanciullo: la fase in cui l'uomo si completa; il primo moto, il creatore, padrone della propria mente, libero, emancipato, felice.
Eccolo il SuperUmano, il vero SuperUomo che alcuni idioti pensano essere un folle prevaricatore. E' invece un Uomo Fanciullo, ma qui il discorso diventa lungo e complesso...

La Fanfare originale di Copland è un trionfo di fiati, breve e maestoso. Gli ELP aprono il loro brano così, con un tono messianico, ma poi...
Parte Palmer con un ritmo corposo di batteria, timpani e casse, succede qualcosa, alza il volume! c'è un messaggio in questa musica da dei dell'olimpo, è ammaliante, tragica, crudele.
Percussioni potenti e definite, cadenzate in battere e in levare, mai ripetitive eppur incessanti, armoniose, con le tastiere che impostano la melodia. E' il cammello, la prima delle 3 metamorfosi, gradevole, faticosa, impegno e dedizione ma... non puoi restare cammello.

Arriva il leone, ti spiazza, ti sconvolge. ALZA IL VOLUME PERDIO! I distorsori di Emerson violentano la melodia, la percepisci come una spada che ti trafigge, di rumori che ti piegano nel ventre, lo stomaco si contorce... SMETTILA TI PREGO! vorresti dire, eppure è quello il leone, terrore, violenza sanguinaria dell'animo che esplode, la gioventù che apprende e si ribella, soffre in silenzio ed anche in esplosioni eruttive... bisogna uscirne e... non puoi restare leone.

Tornano i fiati, la prima melodia, che non è nemmeno il cammello, è ancora fanfara, gioia, voglia di vivere e il volume vorresti alzarlo finché il mondo tutto possa sentire quello che tu ora hai sublimato, UN TRIONFO! Il Fanciullo.

La batteria sfumerà sul ritmo di base, il ciclo continuo della vita, eterna e semplice, nel nascere e morire.

Onore e gloria agli Emerson Lake and Palmer.

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