ardente ghiaccio su un cuore immobile
sciolto come roccia, solido come fumo
amorfa presenza la mia, assente.
estraggo intimamente l'esteriore
la norma è l'impossibile
acqua in un fiume a prosciugare.
voglio svanire nel prodigio
assentarmi ai successi, lontano
premiarmi con un pugno di vento
e, di piombo le ali,
volare al centro della terra
dove tutto è il niente