mercoledì 28 aprile 2010

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Uomini di frontiera


Sigur Rós - Svefn-G-Englar from Sigur Rós on Vimeo.



La vita un soffio
quella egoista è uno spreco
quella comune un fermento
quella diversa un'occasione.


Un occhio malato di banale
vede solo i contorni,
non coglie le sfide.


Chi supera il limite
vive straniero nella folla,
al di sopra della norma.


Quando volti lo sguardo
neghi la forza della natura,
la bellezza di una rosa blu.


Se ti sforzi di ammirare
rifiuti la definizione,
rifiuti la costrizione.


Una mente più alta
ha come pietra di paragone
la varietà della vita.


La bellezza è la sola fede!
Su un'ara, al Dio Uomo,
si deve sgozzare la stupidità.


La normalità è inutile
non ha ingegno, solo noia
come una retta tra nascita e morte.


L'evoluzione prosegue grazie a chi
destinato dalla natura o dal fato
compie sfide superumane.


Sono angeli emersi dalla Terra
muse di gioia e speranza
sentinelle dell'umanità.


Percorrono strade tortuose
possono insegnarci come fare
a scantonare dal ridicolo.


Difendere queste persone
uomini e donne di Frontiera
costruttori di amore e tolleranza
è vivere per il futuro.


12 commenti:

  1. Già erano angelici, sublimi, commoventi, la musica e il video, ma il testo andrebbe fatto imparare a memoria ai bambini, al posto di tante ammuffite poesiole in rima!
    Voto 10.
    Thanks!

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  2. fantastici versi, sono tuoi Roby?

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  3. è il testo della canzone?
    ho sempre adorato la musica dei sigur ros, ma delle loro parole elfiche non ho mai saputo nulla..

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  4. Commovente..toccante..tenero!
    Roby..hai tanta sensibilità..non puoi essere STRONZO! Magari qualche volta lo fai..hehe!
    Bellissimo post..davvero..
    Bacio :-)

    Per lo zio..se la Gelmini mi fa tenere la classe fino in quinta...non è detto che non faccia imparare questi versi ai miei mostrilli!

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  5. Grande maestra Grace! Voio ritornare a sqhuola!!!!

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  6. ragazzi, che generosi! grazie mille, davvero lusingato, i complimenti da persone che si stimano sono un vero piacere.

    no marco, non è il testo islandese ed incomprensibile della canzone. conosco però il significato del titolo, che è più o meno "angeli sonnambuli".

    quindi darko sì, le parole sono mie, l'Esperienza Maestra invece sono questi 2 bambini: http://robydick.blogspot.com/2001/01/leonardo.html e http://robydick.blogspot.com/2007/05/lorenzo.html

    @Grace (ma anche agli altri): non so se te l'ho mai segnalato il sito che ho fatto per i miei gemelli quando erano alle primarie, premiatissimo e 2 volte presente all'expo multimedia di Crema: http://www.granburrasca.altervista.org/ . Ora è un po' datato, ma pieno di cose :)
    Qui nel blog ho messo anche un racconto per bambini, nelle intenzioni di 9-10 anni, scritto ai tempi e sul quale hanno fatto del lavoro a scuola: http://robydickwritings.blogspot.com/2004/04/mandalino.html

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  7. Caspita, Roby! Che andazzo "nietzcheiano" trovo in questi versi... Per fortuna meno nichilista!
    Storco appena appena il naso per la rosa blu - di zarrilliana memoria... ;-P

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  8. grazie, Nietzsche è un mio mito :)
    raddrizza pure il setto, la citazione deriva da "Come una rosa blu" di Gerda Klein, altro che zarrilli vari ;-)

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  9. ihihihi, Roby..volevo stuzzicarti! Continua e scrivi, che ci piace proprio!

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  10. ah ma stai diventando un provocatore? avrai pane per i tuoi denti, ahahah! ciao

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  11. Bella , Roby..proprio bella...e poi te l'ho già detto, no?...Io vivo nel mio lavoro tra i diversi..o tra chi ci diventa per sorte , sono una fisioterapista....Bacio, amico mio, Cy

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  12. ma pensa... io i fisioterapisti per mio figlio li frequento in continuo. certe amicizie non nascono a caso.
    baci anche a te carissima! :***

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