mercoledì 28 aprile 2010

12

Uomini di frontiera


Sigur Rós - Svefn-G-Englar from Sigur Rós on Vimeo.



La vita un soffio
quella egoista è uno spreco
quella comune un fermento
quella diversa un'occasione.


Un occhio malato di banale
vede solo i contorni,
non coglie le sfide.


Chi supera il limite
vive straniero nella folla,
al di sopra della norma.


Quando volti lo sguardo
neghi la forza della natura,
la bellezza di una rosa blu.


Se ti sforzi di ammirare
rifiuti la definizione,
rifiuti la costrizione.


Una mente più alta
ha come pietra di paragone
la varietà della vita.


La bellezza è la sola fede!
Su un'ara, al Dio Uomo,
si deve sgozzare la stupidità.


La normalità è inutile
non ha ingegno, solo noia
come una retta tra nascita e morte.


L'evoluzione prosegue grazie a chi
destinato dalla natura o dal fato
compie sfide superumane.


Sono angeli emersi dalla Terra
muse di gioia e speranza
sentinelle dell'umanità.


Percorrono strade tortuose
possono insegnarci come fare
a scantonare dal ridicolo.


Difendere queste persone
uomini e donne di Frontiera
costruttori di amore e tolleranza
è vivere per il futuro.

giovedì 22 aprile 2010

25

vagina pectoris

è quasi ora d'alzarsi cazzo, è tardi cazzooooo, guarda se quello stronzo si sveglia per portarmi il caffé! allooooraaaaa! arrivo cara, arrivo, tieni la tazzina, la metto qua? ma mettila dove cazzo vuoi stronzo! che ore sono? le setteccinque amore, ma quale amore e amore stronzo! sì cara, grazie, porto giù il cane ok? vai vai, stronzo eri prima del cane emmò sei ancora più stronzo, il capintesta degli stronzi, e io qua a farmi il culo come una serva, lui si piglia 'l caffé e se ne fotte io invece qua a lavare e vestire sveglia bimbiiii! non tu ciccio, i due gemelli, te puoi ancora stare lì, e vuole pure scopare la sera lo stronzo

domenica 11 aprile 2010

11

Cinema sempre più libero!

Segnalo con piacere, e ringrazio l'ottimo blog DNACinema ed il suo autore, per avere dato giusta enfasi alla videocamera professionale RED One. Non entro in dettagli tecnici, per i quali rimando all'esaustivo articolo: 2010 E' L'ANNO DELLA MORTE DELLA CELLULOIDE?

Io mi limito anzitutto a pubblicizzarlo, sia l'articolo che il rivoluzionario oggetto, già utilizzato a mia insaputa in 2 film che mi sono particolarmente piaciuti e già ho recensito: District 9 e Antichrist.

giovedì 8 aprile 2010

11

ulissiade feriale

un'altra notte a far tardissimo boiacane, non c'ho mai tempo di fare un cazzo se no, merda! ora i figli cominciano a crescere non vanno più a dormire, fanculo!, poi mi sveglio sempre con 2 occhi da zombie... calma dai, mantieni le pulsazioni basse, respiro lento che con tutte quelle sigarette che ti fumi è un attimo collassare. caffé... l'avrà preparato quella defecacacazzi? sì dai, meno male, pizza il fuoco col piezo e aspetta, intanto la prima paglia, quella per alzare l'ipo-pressione, oppressione, si consuma lenta vicino ai fornelli, sotto la cappa che se himmler sente puzza di fumo quando resuscita, nightmare pasquale, mi frulla i coglioni fino a dopocena... boll boll...

mercoledì 7 aprile 2010

8

Emerson Lake & Palmer

Questo è il MIO gruppo.

Il mio primo e mai dimenticato amore furono i Genesis, che avranno il loro giusto tributo nel blog, ma quando gli ELP mi si rivelarono fu amore lancinante. 3 giovanissimi studenti di conservatorio, virtuosi, ego-narcisi, tutti compositori, con grande fatica restarono insieme per un po' ma inevitabilmente non fecero molti album. Works 1 e 2 furono il segnale. Un facciata di LP per ognuno dei 3, con pezzi da lui composti e gli altri 2 a fare orchestra, più una 4 d'insieme.
Genere? Rock progressive con tendenze barocche? non importa... gli ELP sono unici, la massima fusione di rock e classica mai vista. Leggendari i pezzi di Mussorgsky da loro interpretati con orchestre filarmoniche.

lunedì 5 aprile 2010

9

Wim Mertens

E' un periodo che non c'ho una beata pippa da dire, o meglio ne ho tante ma sono sempre robe serie, pippe mentali appunto, riflessioni esistenziali o sociali o politiche. Inizio a scrivere e poi mi chiedo "ma a che serve?". Non mi viene, mi sembra di fare il predicatore, e invece ho bisogno di cose che mi fanno star bene, che mi facciano amare la vita retoricamente intendendo.

Inauguro con questo post la materia che rappresenta insieme al Cinema il bene-rifugio del mio umore, la Musica. La musica la distinguo in due grandi categorie: quella che mi piace e quella che non. Punto.