lunedì 16 novembre 2009

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Zarathustra

due righe banali in onore del più bel libro che ho mai letto


Aborro il Golgota!
Non ha senso espiare peccati di altri.

Aborro la Confessione!
Nessuno può redimerti e rimettere i tuoi peccati.

Venga il Messia del Piccolo Uomo
che ti dice: tu sei piccolo, non puoi dominare l'universo.

Lo seguirò da lontano
per strade parallele: il vero Messia non vuole discepoli.

Da solo seguirò il suo esempio
il vero Messia non fonda chiese e non ha intermediari.

 Al Picco dell'Aquila lo saluterò da pari
e lui mi dirà: hai compreso che nulla è da comprendere.

Nulla può essere ridotto in parole
tutto deve essere vissuto, il bene e il male

fino alla fine, tutto ha un inizio ed una fine.
Solo gli stolti cercano soluzioni all'eternità.

2 commenti:

  1. Anche per me uno dei libri più importanti.

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  2. ... per tutti e per nessuno ...

    Siamo fortunati in Italia. Avere avuto Giorgio Colli e l'Adelphi ad occuparsi di queste opere non è cosa da poco.

    Ovviamente quello che ho scritto non è lo Zarathustra-pensiero, la mia era solo una dedica, ma sicuramente lo hai capito ;-)

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