mercoledì 27 giugno 2007

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Notte dei Vivi

Sono in ospedale a Brebbia (VA) con Lorenzo da 5 gg ed altri 2 ne mancano al termine del ricovero. Stanotte non c'è verso di dormire e poi, certe storie sentite oggi, agevolano la voglia di scrivere...

Notte dei Vivi

Notte in bianco
così si dice di chi non dorme
e si dipinge la notte del color candido,
del color funebre per molti.

Il bianco è un colore forte
mi ricorda le pupille dei ciechi
di occhi morti, incastonati nella vita
di menti che viaggiano lontano.

La notte è la morte
del giorno e delle sofferenze
livella in normalità ed uguaglianze
quelle che il giorno evidenzia, come diversità.

Allora la notte-morte è empatia
e il giorno-vita crudeltà?
Non vediamo, con la luce, cose diverse;
sono le stesse, quelle, che la notte addolcisce.

E' la nostra mente il problema
i suoi limiti animali
gli occhi vedono ma non digeriscono
il nutrimento d'apparenze che producono.

Allora studiamo la notte
imprimiamola nella memoria di tanto in tanto
e di giorno, quando serve
chiudiamo gli occhi, per una, breve ma intensa
Notte dei Vivi.